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g-force

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E' il nome che viene dato all'accelerazione di gravità, e che in condizioni normali sulla superficie terrestre è pari a 9,8 m/s2. Questo valore viene preso come unità di misura e corrisponde a 1g... sulla Luna il valore di accelerazione di gravità è un sesto rispetto alla Terra, e si è quindi sottoposti a circa 0,16g.

Quando un corpo è messo in moto curvilineo, il valore di g aumenta per effetto della forza centrifuga e il corpo stesso sembra diventare più pesante del reale: tipico esempio, il secchiello colmo d'acqua che i bambini fanno roteare sopra la testa in spiaggia fino a che, per effetto della g-force, il manico si rompe, i passanti si bagnano e il bambino viene preso a scapaccioni.

In un aereo, questo fenomeno si avverte durante le virate e le improvvise cabrate. Durante certe manovre acrobatiche  la g-force può arrivare fino a 10g, rendendo necessario l'uso di speciali tute per permettere al pilota di sopportare la sollecitazione. Anche gli organi interni ne risentono, e in particolare il sangue, che tenderà a spostarsi verso la sacca addominale. La riduzione di afflusso alla testa causa visione nera e ipossia cerebrale.

Durante le improvise picchiate, viceversa, il valore della g-force diventa negativo, producendo una sensazione di leggerezza e un maggior afflusso di sangue al cervello, provocando così il fenomeno della visione rossa, dovuto alla dilatazione dei vasi sanguigni oculari.

Gli aerei commerciali vengono progettati per sopportare in sicurezza valori di g-force da +2,5 a -1,0. Le manovre normali di un aereo di linea producono valori di g-force talmente bassi da passare, a parte casi di forte turbolenza, inosservati ai passeggeri.

(8 novembre 2009)

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