Check-list

Scritto da Pietro Pallini

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La routine di un volo è scandita dalla lettura ripetitiva di alcune “liste di controllo” (check-list, appunto, cosiddette “normali”) che si effettua prima dell'inizio di ogni fase di volo (messa in moto dei motori, decollo, inizio discesa, atterraggio e via dicendo) per assicurarsi che l'aereo è correttamente configurato per affrontare le manovre che dovrà eseguire.

Ma ci sono anche altre check-list, quelle “anormali”, che servono, dopo un avaria, a fare gli interventi necessari a riportare l'aereo sotto il pieno controllo dei piloti. Alcuni di questi interventi sono talmente urgenti da rendere necessaria la loro esecuzione a memoria, prima ancora di andare a leggere la check-list: vengono definiti “memory items”, e siccome la memoria può tradire, anche loro sono sottoposti, a posteriori, a un controllo tramite check-list.

Ogni situazione di volo umanamente prevedibile (normale o no) ha la sua brava check-list: è un buon metodo per garantire sempre un adeguato livello di sicurezza, a tal punto che da diverso tempo questa pratica viene adottata anche in altri contesti, come ad esempio le sale operatorie.

(23 ottobre 2009)