Iscrizione Newsletter

Iscriviti alla Newsletter



Login

Rolls-Royce e Qantas - Tutti i guai della Qantas

Attenzione: apre in una nuova finestra. PDFStampaE-mail

Indice
Rolls-Royce e Qantas
Tutti i guai della Qantas
Tutte le pagine

Purtroppo però i problemi dell’azienda australiana con i motori Rolls non si limitano a questo evento. Sono ben sette le avarie gravi capitate ai motori RB211 dei 747-400 Qantas (20 in flotta) nel corso degli ultimi dodici mesi. In questo frangente c’è anche una densità di avarie in un’unica compagnia che non può lasciare indifferenti.

Abbiamo ricordato del motore esploso a San Francisco, ma il 5 novembre scorso un episodio simile è capitato al volo QF-6 a Singapore, il 28 luglio ad Hong Kong il volo QF-128 ritornava all’atterraggio per un probabile stallo ai compressori. Il 6 aprile scorso a Bangkok il volo QF-1 ritornava all’atterraggio dopo la partenza sempre per uno stallo al compressore. Ancora stallo con rientro d’emergenza a Sydney il 30 marzo per il QF-5, ed il 17 dicembre 2009 a Singapore per il QF-10 ed il 17 novembre ad Hong Kong per QF-30, per quest’ultimo un’interruzione di decollo per avaria al motore che poi si scopriva aveva subito il distacco di alcune palette dei compressori. Per gli incidenti di dicembre e luglio si è trattato del medesimo aereo, il VH-OJQ, quindi in sette mesi due avarie motore sullo stesso aereo.

Questo lascia supporre che ci sia un problema a carico dei motori RB211 utilizzati da Qantas. Nello stesso periodo ci sono stati anche altri episodi a carico di altre aerolinee ma numericamente meno importanti, considerando il gran numero di compagnie coinvolte, si sono avuti solo due casi principali a carico di British Airways e Cathay Pacific.

I sindacati hanno recentemente protestato per la scelta di Qantas di operare la manutenzione pesante in outsourcing nel programma di introduzione in flotta degli A380 portato avanti dal nuovo (febbraio ’10) direttore del settore manutenzione Chris Nassenstein, l’azienda ribatte che essersi rivolti a Rolls con l’accordo TotalCare e a Lufthansa Technik non può essere considerato un decremento dei livelli di accuratezza nella manutenzione, d’altra parte l’ancora poco numerosa flotta renderebbe antieconomico avere lavorazioni in casa.

Insomma, per Qantas sono solo esagerazioni sindacali. Però i sindacati notano che in dieci anni la Qantas ha praticamente azzerato i processi di manutenzione dei motori dei velivoli lungo raggio operati in proprio e che conseguentemente i ratei di sicurezza sono peggiorati, quindi il collegamento tra i fatti sarebbe diretto.

Si tratta di una diatriba che riguarda tutte le compagnie che si debbono integrare nei grandi mega gruppi mondiali e che non possono, per ragioni di economie di scala, produrre manutenzione e revisione/riparazione in maniera economica nemmeno producendo per conto terzi nel complicatissimo mercato globale.

Forse un altro regalo della liberalizzazione dei cieli.

 



RSS
RSS